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Comune di Monte Grimano Terme

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Comune di Monte Grimano Terme

Tra i boschi, i pascoli e le antiche vie di origine medioevale si sviluppano decine di percorsi in Mtb, Trekking o Bici gravel.
Il territorio è sede di diverse iniziative legate al mondo dello sport, tra cui eventi di sportivi e raduni

Storia e Natura, a Monte Grimano Terme sono a stretto contatto. Il Borgo e le Frazioni limitrofe sono immersi in una natura incontaminata tra le pendici del Monte San Paolo e Monte San Lorenzo.

Comune di Monte Grimano Terme

Dettagli

PLE Matteotti 1
0541970125

Associazione Pro Loco Monte Grimano Terme

366 974 6432
proloco.montegrimanoterme@gmail.com

Nota: Sebbene il nome includa "Terme", il parco termale risulta attualmente chiuso

Monte Grimano Terme, anticamente chiamata Mons Germanus, è situata su uno sperone che domina la valle del Conca e, grazie ai suoi 600 mt. s.l.m., offre aria purissima, un clima dolce e temperato e l’atmosfera rilassante dei paesaggi collinari. Monte Grimano Terme è entrato a far parte de I Borghi più belli d’Italia, associazione che mira alla salvaguardia, conservazione e rivitalizzazione di piccoli centri italiani.

Antico castello medievale, ebbe un ruolo importante nelle contese tra i Montefeltro di Urbino, per i quali rappresentava un caposaldo difensivo, e i Malatesta di Rimini.

Oggi il borgo rappresenta una vera e propria porta di accesso al Montefeltro per coloro che vengono dalla Romagna. Immerse in un incantevole scenario naturale, sgorgano dalle pendici del vicino monte S. Paolo le preziose acque curative alcaline, salso-bromo-iodiche e sulfuree che vengono utilizzate nell’attrezzata stazione idroterapica, purtroppo temporaneamente chiusa.

Nel centro storico l’impianto urbanistico dalla forma a spirale è di origine tipicamente medievale. La torre civica del ‘400 è ciò che rimane del Palazzo Medievale. Nella chiesa parrocchiale di San Silvestro, fatta costruire alla fine del secolo XVIII su progetto di Cosimo Morelli di Imola, di stile neoclassico, ma rimaneggiata, è presente un organo, piccolo gioiello musicale di poco meno di 500 canne, inventariato come bene culturale delle Marche.

Tra gli eventi più significativi che hanno luogo a Monte Grimano Terme nel corso dell’anno, ricordiamo la Sagra del tartufo nero (luglio) e Il Borgo in festa – La buona carne del Montefeltro (agosto).

Servizi disponibili
Info
Noleggio bici
Parcheggio
Ristoro
Servizi igenici
Shop
Visite guidate
Palestra
Ristorante
Stazione di ricarica per veicoli elettrici
Area bambini
Bagno per disabili

Galleria immagini

Monte Grimano Terme dai BORGHI PIU' BELLI DELLE MARCHE
Antica fontana in pietra nel centro storico di Monte Grimano
corteo matrimoniale
Veduta panoramica del territorio comunale di Monte Grimano Terme.
Veduta aerea del borgo
le frazioni del Borgo
Un strada del borgo
Scorcio suggestivo
Vista dal campanile della torre

Archivio Multimediale

La perla della Val Conca
Descrizione:
Sospeso tra le dolci colline del Montefeltro e l'orizzonte della Riviera, Montegrimano Terme è un gioiello incastonato nella natura, meritatamente definito la "Perla della Valconca". Questo antico borgo medievale affascina il visitatore con la sua caratteristica struttura a spirale che avvolge il colle, guidando lo sguardo fino all'antica Torre civica, sentinella di panorami mozzafiato.
Licenza: Creative Commons (CC 4.0 International)
Crediti: D.Salvatori e A. de Simone
Camminata invernale per il borgo
Descrizione:
Sotto il manto candido della neve, Montegrimano Terme si trasforma in un presepe silenzioso, dove l'unico suono è il crepitio dei passi sui vicoli antichi. I fiocchi vestono di bianco la pietra medievale, ridisegnando la spirale del borgo in un abbraccio ovattato e fiabesco. L'aria frizzante accarezza il viso mentre lo sguardo si perde verso la Valconca imbiancata, offrendo uno spettacolo di pura pace. Tra i tetti spruzzati di gelo e la Torre civica che svetta solitaria, il tempo sembra fermarsi, regalando al viandante un'atmosfera di incanto sospeso.
Licenza: Creative Commons (CC 4.0 International)
Crediti: Ufficio Stampa Comune di Montegrimano
Autore: Comune di Montegrimano Terme

La medievale denominazione di questo castello del Montefeltro è Mons Germanus

Monte Grimano Terme, anticamente noto come Mons Germanus, ha origini medievali ed era un importante castello del Montefeltro, strategico per la sua posizione dominante sulla Valconca.

Citato in un diploma del 962 dell’imperatore Ottone I, fu dato in feudo alla famiglia Carpegna. Nei secoli successivi divenne una roccaforte ben strutturata, con mura, fossato e torre di vedetta. Nel XIII secolo assume rilievo come Castrum Montis Grimani e nel XIV entra nella sfera pontificia.

Durante i conflitti tra Malatesta e Montefeltro fu più volte assediato, ma nel 1461 tornò definitivamente sotto il controllo dei Montefeltro. Dal Cinquecento visse un periodo di stabilità, con un’economia basata su agricoltura, artigianato e commercio. Nel Seicento decadde la funzione militare e il borgo si espanse fuori le mura.

Nel 1889 furono riattivate le sorgenti termali, segnando l’inizio del turismo del benessere. Oggi Monte Grimano conserva la memoria di una storia ricca e articolata, visibile nella sua struttura urbana e nelle tracce architettoniche sopravvissute.

Un Borgo Medievale Tra Tradizione, Benessere edEccellenze Naturali

Monte Grimano Terme rappresenta un'importante realtà storica, turistica e naturale della provincia di Pesaro e Urbino, nel cuore del Montefeltro.

Questo rapporto analizza l'evoluzione del borgo dalle sue origini medievali fino alla sua valorizzazione contemporanea come destinazione termale, di benessere e centro di biodiversità.

Con radici che affondano nell'epoca romana, una struttura fortificata medievale di rilevanza strategica, e un patrimonio naturalistico straordinario, Monte Grimano Terme incarna la ricchezza storica, le risorse naturali e le potenzialità economiche della regione Marche.

Il documento integra analisi del contesto economico locale, della biodiversità dell'ecosistema montefeltrano e della galleria fotografica del territorio.

La Storia di Monte Grimano Terme
Crediti: Perplexity AI, comunicazione personale, 2 Dicembre 2025
Autore: PERPLEXITY.AI
Perplexity AI è un motore di ricerca conversazionale che sfrutta modelli linguistici avanzati per fornire risposte dirette, concise e, soprattutto, citate. A differenza dei motori di ricerca tradizionali, non presenta un elenco di link, ma elabora le informazioni trovate sul web in tempo reale per rispondere in modo naturale alle domande. La sua caratteristica principale è l'indicazione precisa delle fonti utilizzate, garantendo trasparenza e verificabilità delle informazioni. Include anche una modalità "Copilot" che aiuta a perfezionare le query di ricerca per ottenere risultati più pertinenti e approfonditi. Sviluppato da un team con esperienze in Google e OpenAI, si posiziona come un ibrido tra un motore di ricerca classico e un chatbot AI.

Dove il tempo respira

STEMMA
Lo stemma del comune di Monte Grimano Terme è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica dell'11 settembre 1996.

«Di azzurro, al fanciullo alato, in maestà, ignudo, di carnagione, capelluto di nero, le due ali di argento, con il braccio destro in sbarra, con l'indice indicante verso il basso, con il braccio piegato a angolo retto, con la mano in alto e con l'indice indicante verso l'alto, esso fanciullo sostenuto dalla campagna di verde, attraversante e accompagnato da due monti all'italiana di tre colli, d'oro, una a destra, l'altro a sinistra, fondati sulla campagna.»

Questo piccolo borgo del Montefeltro ha un impianto urbano “a chiocciola”, con strade strette che salgono fino al culmine del pendio, da cui si domina la valle del fiume Conca. Il centro storico è stretto tra questo dirupo di quasi trecento metri sopra la vallata, e l’antico castello, di cui rimane la torre civica. Alta 18 metri, questa torre risalente alla prima metà del Quattrocento è il monumento simbolo di Monte Grimano. Le tre campane che vi sono collocate sono del 1613 (la più grande), del 1797 (la media) e del 1811 (la piccola). L’originario stile romanico ha subito un rimaneggiamento nel Settecento con la copertura a cupola.

Si notano nel borgo due sbarramenti corrispondenti alle antiche porte del castello, scomparse come il ponte levatoio. Le mura antiche sono state inglobate nelle abitazioni dal Seicento, dopo, cioè, che fu concesso il permesso di costruire sulle mura stesse. Le mura attuali sono state innalzate agli inizi del Novecento per proteggere dalle frane la strada perimetrale.

All’inizio dell’abitato si erge la dimora secentesca della famiglia Massaioli, oggi palazzo Comunale. A metà tra la residenza nobiliare e la villa di campagna, mantiene la scalinata d’accesso al primo piano, il camino e, nel seminterrato, strutture a volta e il pozzo-neviera degli antichi proprietari.

La chiesa parrocchiale, dedicata a Papa San Silvestro, è elegante nella chiara semplicità del suo stile neoclassico di fine Settecento. Ne è autore Cosimo Morelli di Imola, architetto dello Stato Pontificio. La chiesa custodisce al suo interno otto tele di grandi dimensioni dal Seicento all’Ottocento. Degni di nota sono anche il Crocifisso del XVI sec. e l’organo a canne del Settecento, opera di organari di Bologna e di Verucchio, restaurato di recente e perfettamente funzionante.

Il “salotto buono” della comunità è piazza Garibaldi, che registra la presenza centrale e isolata della torre civica dopo l’eliminazione ottocentesca di case e manufatti fatiscenti. Non è circondata da palazzi incongrui per stile e altezza, e pertanto è utilizzata per manifestazioni culturali e musicali, grazie anche all’ottima acustica

DIVERTIMENTI

  • Escursioni nella natura del Montefeltro e, in paese, piscina termale con centro benessere.
  • Le Terme di Monte Grimano, che fanno parte del Centro Salute Erbavita, sfruttano acque alcaline, salsobromoiodiche e sulfuree conosciute già nel medioevo e provenienti dalle pendici del monte San Paolo.
  • Monte SAN PAOLO, altura di 900 metri, in parte inserita nel Parco Simone e Simoncello del Monte Carpegna, è ricca di boschi e di pascoli, e offre un panorama su tutta la costa adriatica da Cesenatico a Pesaro e sulla catena degli Appennini.
  • La torre Civica non ospita solo mostre ma anche tre sale di lettura che rappresentano il cuore del progetto “LiberaLibri” e si aggiungono agli altri venti punti di book-crossing (letteralmente “far viaggiare un libro”) sparsi sul territorio comunale sotto forma di casette di legno o collocati presso gli esercizi commerciali.
  • Intorno alle mura che circondano il borgo è stata inaugurata nel giugno 2014 una passeggiata panoramica, frutto dei lavori di riqualificazione che hanno investito il centro storico negli ultimi due decenni.
  • Un altro antico insediamento, testimoniato dai resti del castello altomedioevale, è Monte Tassi, posto su un dirupo di oltre 600 metri s.l.m.
  • Tra boschi profumati e sentieri montani, il percorso MTB diventa un'avventura per tutti, tra salite stimolanti e discese piene di adrenalina. È il modo perfetto per scoprire il borgo da una prospettiva nuova, a contatto diretto con la natura. Ogni pedalata svela scorci panoramici e angoli nascosti, tra silenzi e meraviglie. Dopo l’escursione, il relax alle terme e i sapori locali completano l’esperienza. Un mix irresistibile di sport, bellezza e benessere tutto da vivere.

Un borgo tra natura, benessere e tradizioni da vivere in ogni stagione

Il genius loci di Montegrimano Terme si manifesta in un equilibrio armonioso tra natura, benessere e tradizione, in un territorio che parla al visitatore attraverso i suoi silenzi, i suoi panorami e la sua storia.

La natura e il paesaggio
Il borgo si affaccia sulla Valconca e regala viste che abbracciano colline, boschi e campi coltivati, fino al Mare Adriatico. È un paesaggio che invita alla contemplazione e al rallentamento, un invito a ritrovare un ritmo più umano.

Le acque termali
Cuore pulsante del luogo sono le acque sulfuree, conosciute fin dall’antichità per le loro proprietà benefiche. Le terme rappresentano il legame tra il corpo e lo spirito, tra la salute e il territorio.

Storia e spiritualità
Mura medievali, vicoli antichi, pievi e chiesette disegnano un tessuto urbano dove si respira la memoria. Il borgo invita alla riflessione e custodisce con discrezione la propria identità.

Tradizioni e cultura
Le sagre del tartufo nero e del maiale celebrano il legame profondo con la terra e con la comunità. I sapori sono veicolo di storie, i piatti diventano racconti di famiglia e di stagioni.

I percorsi di mountain bike
L’anima del luogo si rivela anche nei sentieri ciclabili che attraversano il territorio: itinerari immersi nel verde, come il Giro del Monte San Paolo o il Sentiero delle Acque Solfuree, offrono esperienze dinamiche e contemplative al tempo stesso. Pedalare qui significa farsi attraversare dal paesaggio, vivere un contatto diretto con la natura e scoprire l’autenticità del territorio a ogni curva.

Cielo e silenzio
Monte Grimano Terme è anche “borgo del cielo”, grazie alla limpidezza delle sue notti stellate. È luogo d’osservazione astronomica, di ascolto interiore e di meraviglia.